L’Elettrificazione delle Banchine: Una Rivoluzione nel Settore Marittimo

Il Cold Ironing, o elettrificazione delle banchine, rappresenta un’avanguardia nella trasformazione dei porti italiani verso una mobilità più sostenibile. Questo progetto, parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a diminuire l’impatto ambientale del settore dei trasporti marittimi. Con un investimento di 700 milioni di euro, l’obiettivo è quello di attrezzare 34 porti, principalmente quelli della rete Trans European Network Transport (TEN-T), con sistemi che consentono alle navi di collegarsi all’alimentazione elettrica durante la sosta in porto, riducendo così le emissioni nocive.

Impatti Ambientali e Obiettivi

I problemi ambientali nel trasporto marittimo, dovuti all’uso di combustibili di bassa qualità, si traducono in inquinamento e rumore, con conseguenze non solo per l’area portuale ma anche per le zone circostanti. L’implementazione del Cold Ironing ha come obiettivo principale la diminuzione di emissioni di CO2, ossidi di azoto, PM 10 e PM 2.5, oltre alla riduzione dell’impatto acustico. Attualmente, la presenza di banchine elettrificate in Italia è limitata e non copre le navi da crociera, traghetti o portacontainer. L’investimento nel Cold Ironing si allinea agli obiettivi nazionali di decarbonizzazione, con una particolare attenzione all’efficienza energetica nei trasporti. L’approccio consiste nella creazione di una rete di sistemi per la fornitura di energia elettrica dalle banchine alle navi, riducendo l’uso di motori ausiliari di bordo.

Implementazione e Progressi

Il progetto Cold Ironing è gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e si inserisce nel contesto più ampio delle politiche infrastrutturali e logistiche. Attualmente, il progetto ha raggiunto il 17,50% del suo completamento, con l’obiettivo di arrivare al 35% entro la fine di questo trimestre. Le Autorità di Sistema Portuale (AdSP) sono i soggetti attuatori chiave, con il supporto del Ministero della Transizione Ecologica (MITE). Questa iniziativa rappresenta non solo un passo importante per la sostenibilità ambientale, ma anche un allineamento agli obiettivi europei nel settore dei trasporti.

L’Innovazione Tecnologica per un futuro più sostenibile

Il Cold Ironing è un esempio evidente di come l’innovazione tecnologica possa contribuire significativamente a un futuro più sostenibile, in particolare nel settore marittimo. Questo progetto non solo migliora la qualità dell’aria e riduce l’inquinamento acustico, ma rappresenta anche un passo significativo verso il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Con il completamento del progetto, l’Italia si posiziona come un leader nella sostenibilità portuale, mostrando un impegno concreto verso un futuro più verde e responsabile.