Il MOSE: La Salvaguardia di Venezia dalle Acque Alte
Dicembre 5, 2023
Il MOSE (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico) è un sistema di dighe mobili progettato per proteggere la città di Venezia e la sua laguna dal fenomeno dell’acqua alta. Iniziato il 14 maggio 2003, il progetto fa parte di un programma più ampio che include il rinforzo dei litorali, il rialzo di rive e pavimentazioni, e la riqualificazione generale della laguna.
Struttura e Funzionamento del MOSE
Il sistema è composto da quattro barriere alle bocche di porto della laguna, con un totale di 78 paratoie mobili indipendenti. Queste strutture metalliche scatolari, quando necessario, emergono dal fondale grazie all’immissione di aria compressa che le svuota dall’acqua, bloccando così la marea. Il MOSE è stato progettato per difendere la laguna da maree alte fino a 3 metri.
Storia e Sviluppo
Il progetto MOSE ha attraversato diverse fasi, comprese controversie e indagini anticorruzione che hanno portato a numerosi arresti nel 2014. A seguito di queste vicende, lo Stato italiano è intervenuto per assicurare la prosecuzione e il completamento dei lavori.
Test e Implementazione
Il MOSE è stato testato con successo per la prima volta in condizioni operative il 3 ottobre 2020. La consegna dell’opera completa è prevista per settembre 2023, con attivazioni per test o in previsione di maree superiori a 130 cm.
Opere Complementari e Obiettivi Ambientali
Il MOSE non è un’opera isolata ma parte di un Piano Generale di Interventi che include la salvaguardia di Venezia e della laguna da eventi climatici e inquinamento. Questo piano implica anche la ricostruzione di habitat come barene e la messa in sicurezza di discariche e canali industriali.
Implicazioni Future e Sfide
Il sistema MOSE, in risposta ai cambiamenti climatici, è stato progettato considerando un possibile innalzamento del livello del mare fino a 60 cm. Il MOSE rappresenta un esempio di ingegneria avanzata, ma anche una risposta concreta alle sfide ambientali e climatiche future. Rappresenta una testimonianza dell’impegno italiano nella salvaguardia dei suoi patrimoni storici e ambientali. Nonostante le sfide e le controversie, questo sistema di dighe mobili rappresenta un passo fondamentale nella protezione di Venezia dalle acque alte, con implicazioni significative per la gestione ambientale e la resilienza climatica.
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